WhatsApp ha appena attivato i Canali WhatsApp (WhatsApp Channels) a livello globale. Soprattutto per le aziende, sembra si tratti di una nuova entusiasmante opzione di trasmissione. In ogni caso, WhatsApp offre già due strumenti di broadcasting per le aziende, WhatsApp broadcast e le notifiche di marketing WhatsApp. E allora, qual è la differenza tra queste soluzioni e quale è più indicata per le aziende? Ecco il confronto!
I Canali WhatsApp sono appena stati lanciati a livello globale: questo nuovo strumento sta già generando molto scalpore. In sostanza, i Canali consentono agli utenti privati e alle aziende di inviare messaggi di massa.
In ogni caso, WhatsApp offre già due strumenti di broadcasting per le aziende: WhatsApp broadcast e le notifiche di marketing WhatsApp. Di seguito confrontiamo i diversi strumenti ed esaminiamo quale versione potrebbe essere migliore per la tua attività.
Canali WhatsApp vs. WhatsApp broadcast vs. notifiche di marketing WhatsApp
Sebbene i Canali WhatsApp (WhatsApp Channels), WhatsApp broadcast e le notifiche di marketing WhatsApp consentano tutti di inviare messaggi di gruppo ai clienti, presentano alcune differenze chiave.
Canali WhatsApp
I Canali sono uno strumento di trasmissione unidirezionale tramite il quale gli amministratori (utenti privati, influencer, aziende) possono inviare messaggi di testo, foto, video, adesivi, link e sondaggi ai propri follower.
👍Non c'è limite al numero di persone che possono seguirti o vedere i tuoi aggiornamenti.
👎A parte le reazioni con le emoji, non c'è modo per i follower di rispondere o interagire con i post. Inoltre, non è possibile utilizzare automazioni o strumenti di targeting e non si ottengono informazioni approfondite sulle prestazioni dei propri aggiornamenti.
Ideale per: comunicazioni push unidirezionali, come newsletter o aggiornamenti da parte degli influencer.
💡Leggi la nostra guida completa ai Canali WhatsApp
WhatsApp broadcast
Anche WhatsApp broadcast consente a utenti privati e aziende di inviare messaggi da uno a molti utenti. Per le aziende, questa funzione è disponibile tramite l'app WhatsApp Business.
È possibile impostare una lista broadcast e condividere un messaggio con un gruppo selezionato di contatti. Ogni messaggio può essere inviato a un massimo di 256 destinatari univoci per lista ed è possibile trasmettere solo a persone che hanno salvato il tuo numero tra i loro contatti. Quindi, nel complesso, la funzione broadcast non consente di raggiungere tante persone quanto i Canali.
Tuttavia, i messaggi arrivano nella casella di posta personale degli utenti, i quali possono rispondere: questo rende la funzione broadcast uno strumento migliore per avviare chat individuali.
👍 Più opzioni per il targeting attraverso diverse liste di trasmissione e possibilità di chat uno a uno.
👎Portata molto limitata, nessuna opzione per automatizzare le campagne tramite modelli o chatbot.
Ideale per: piccole aziende con un pubblico più ristretto che desiderano utilizzare il marketing di WhatsApp per aumentare le vendite.
💡Come utilizzare WhatsApp broadcast: una guida passo-passo
Notifiche di marketing WhatsApp
Per le aziende, WhatsApp offre anche la WhatsApp Business Platform, un'interfaccia di programmazione delle applicazioni (API) a cui le aziende possono accedere se vogliono davvero far crescere la propria attività tramite WhatsApp. Sulla piattaforma le aziende hanno accesso a diversi tipi di messaggi aziendali che consentono loro di comunicare con i clienti in modi diversi.
Per l'invio di messaggi da uno a molti utenti, l'API di WhatsApp offre le notifiche di marketing di WhatsApp. Le notifiche sono molto più versatili dei broadcast o dei Canali.
Ad esempio, si inizia da campagne con un minimo di 1.000 destinatari e si può ampliare il bacino di destinatari per raggiungere potenzialmente un numero illimitato di utenti. Puoi anche raggiungere utenti che non hanno il tuo numero salvato tra i contatti (è tuttavia richiesto un consenso preventivo) e persino aggiungere automazioni alle tue campagne, come chatbot di lead generation, modelli di risposta automatica e molto altro.
💡Notifiche WhatsApp per le aziende: una guida completa
A differenza dei Canali WhatsApp e di WhatsApp broadcast, i messaggi che invii tramite l'API non sono gratuiti. Tuttavia, offrono molte più opzioni per scalare e ottimizzare le tue campagne, come l'aggiunta di chatbot, l'integrazione di sistemi CRM, la creazione di gruppi target e l'analisi.
👎Le aziende devono pagare per i messaggi che inviano ai clienti.
👍Combinano il meglio dei Canali WhatsApp e di WhatsApp broadcast e offrono uno strumento a 360 gradi per aggiornamenti, broadcast, campagne di marketing, re-engagement e vendite con la possibilità di integrare sistemi CRM, chatbot, segmentazione, personalizzazione, chat uno a uno e analisi post-campagna.
Canali WhatsApp vs. WhatsApp broadcast vs. messaggistica di WhatsApp Business: qual è lo strumento migliore e in quale situazione?
Consigliamo i Canali WhatsApp a utenti privati e influencer che desiderano condividere aggiornamenti regolari con un vasto pubblico. Per le aziende, i Canali sono interessanti solo per inviare notifiche push unidirezionali.
La funzione WhatsApp broadcast è più adatta alle piccole imprese che hanno un pubblico di destinazione limitato e desiderano combinare notifiche da uno a molti utenti e conversazioni uno a uno.
La messaggistica di WhatsApp Business tramite l'API WhatsApp Business è la scelta migliore per le aziende di medie o grandi dimensioni che desiderano scalare il marketing su WhatsApp, ad esempio utilizzando l'automazione, generando lead e aumentando le vendite.
Limitazioni dei Canali WhatsApp
Osservando più da vicino i Canali WhatsApp, le loro funzionalità si rivelano troppo limitate per la maggior parte delle aziende che desiderano fare marketing su WhatsApp (soprattutto rispetto alla messaggistica di WhatsApp Business tramite l'API).
Nessuna interazione, nessuna personalizzazione
Innanzi tutto, come accennato, i Canali WhatsApp servono esclusivamente all'invio di notifiche push. Quindi, gli amministratori possono trasmettere contenuti, ma i follower non possono rispondere: l'interazione diretta o il coinvolgimento del pubblico non sono consentiti.
Inoltre, con i Canali WhatsApp si invia lo stesso identico messaggio a tutto il pubblico, poiché non è previsto alcun modo di personalizzare le campagne, impostare gruppi target o adattare i messaggi a utenti specifici.
Nessuna automazione, pubblico di destinazione limitato
Inoltre, non è possibile aggiungere chatbot alla funzionalità né utilizzare modelli, pertanto gli aggiornamenti devono essere inviati manualmente senza alcuna possibilità di automazione.
Bisogna inoltre tenere presente che gli utenti devono seguire un canale per visualizzare l'aggiornamento, o almeno devono cercare attivamente un'attività nella scheda Aggiornamenti. Questo limita il pubblico di destinazione. Soprattutto se si desidera gestire campagne di lead generation, raggiungere potenziali clienti o coinvolgere nuovamente un pubblico esistente, le possibilità offerte sono estremamente limitate.
Le notifiche push non sono l'impostazione standard
Uno dei vantaggi delle notifiche WhatsApp rispetto a una newsletter inviata via e-mail o a un post sui social media è l'assenza di oscuri algoritmi, quindi la notifica arriva sulla schermata di blocco degli utenti e attira la loro piena attenzione. Tuttavia, questo non accade (per impostazione predefinita) per gli aggiornamenti pubblicati sui Canali.
Gli utenti possono scegliere di ricevere gli aggiornamenti come messaggio push, ma devono selezionare attivamente questa opzione in quanto non è l'impostazione standard (a differenza di quanto accade per la messaggistica di WhatsApp Business).
Bassa visibilità
Il tuo canale aziendale rappresenta solo uno dei tanti canali che le persone seguono e le tue conversazioni non verranno visualizzate nella casella di posta principale. Per questo, i tuoi messaggi non traggono alcun beneficio dal condividere lo stesso ambiente dei messaggi di amici e familiari.
Anzi, sono nascosti dietro la scheda Aggiornamenti. E anche se gli utenti accedono alla scheda, visualizzano i canali solo in ordine cronologico (in base agli ultimi aggiornamenti). Quindi, l'esperienza dell'utente è molto simile a una casella di posta elettronica sovraccarica.
Con questa configurazione, molto probabilmente si otterranno risultati simili a quelli delle newsletter via e-mail: tassi di apertura di circa il 30% (rispetto al 95% delle notifiche push di WhatsApp) e percentuali di clic intorno al 3% (contro il 35% delle notifiche push di WhatsApp).
Nessuna crittografia end-to-end
Tieni inoltre presente che potrebbero sussistere alcuni problemi legati alla sicurezza e alla protezione dei dati, poiché i messaggi nei canali non sono crittografati end-to-end.
In conclusione: la API WhatsApp Business è la scelta migliore se sei seriamente interessato al marketing su WhatsApp
Sebbene i Canali WhatsApp possano rappresentare interessanti strumenti di marketing su piccola scala per gli influencer o per chi desidera inviare newsletter push, non sono adatti per le campagne di marketing reali.
Poiché mancano di targeting, personalizzazione, automazione e persino analisi, non consentono di lanciare campagne su larga scala, ottimizzare le campagne esistenti né utilizzare i messaggi di marketing per avviare conversazioni per la vendita. Inoltre, i Canali non possono essere utilizzati per le campagne di re-targeting o re-engagement.
In altre parole, se stai cercando il migliore strumento per il marketing su WhatsApp, l'invio di notifiche di marketing tramite l'API di WhatsApp è la soluzione migliore.
Con Sinch Engage, puoi promuovere le tue campagne di marketing su app di messaggistica in modo più semplice e veloce.
